
Entrambi gli insetti fanno parte dell’ordine degli imenotteri.
Sono dotati di due paia di ali membranose e trasparenti, dove il paio anteriore é di dimensione maggiore rispetto al paio posteriore, e presentano un ovopositore particolarmente sviluppato che perde la sua funzione primaria, acquisendo il ruolo di pungiglione o aculeo velenifero, divenendo un organo di difesa/offesa.
Ma oltre a queste caratteristiche sono presenti anche molti tratti distintivi che ci permettono di differenziare le due specie.
Gli apoidei, la famiglia di cui fanno parte le api, presentano una folta peluria e un addome di forma sessile (segmenti toracici e addominali di dimensioni simili), a differenza delle vespe, il cui l'addome é peduncolato, infatti si può notare che é collegato al torace solo tramite un peduncolo.
Le api sono dotate di apparato boccale masticatore lambiente-succhiante che permette loro di nutrirsi di nettare e polline, mentre le vespe, la cui dieta é principalmente a base di insetti, sono dotate di un apparato boccale masticatore lambente.

Inoltre ricordiamo che l'aculeo velenifero delle api, essendo dotato di seghettaura, si staccherà dall'insetto, permettendo a quest'ultima di pungere una sola volta, mentre le vespe sono in grado di utilizzare il proprio pungiglione ripetutamente, rendendole più agressive e pericolose. Per eliminare un nido di vespe o calabroni é sempre consigliato affidarsi ad una ditta specializzata che si occuperà dell'infestazione con le giuste precauzioni.
Teniamo presente che le api sono una specie protetta e molto importante per il nostro pianeta.
Nel caso in cui si ha l'urgenza di rimuovere un alveare di api é consigliato contattare un apicoltore che si prenderà carico del problema. Se non fastidite, le api sono insetti docili.
